domenica 30 dicembre 2012

Recensione n.12: "The Innswich Horror", di Edward Lee.

Titolo originale: "The Innswich Horror"

Prima edizione italiana: t.b.a.

Pagine: 165

Introduzione

Partiamo subito dicendo che Edward Lee è un autore americano molto noto e apprezzato in patria, ma poco conosciuto qui da noi; ha all'attivo una lunga serie di romanzi e racconti, caratterizzati da un genere molto splatter, che mira a sconvolgere il lettore.
Sono convinto che ogni autore di genere horror (e/o affini) sia inevitabilmente influenzato da un grandissimo autore del passato: Howard Phillips Lovecraft, il quale, con i suoi racconti, ha saputo creare una mitologia che ancora oggi influenza la letteratura di questo genere.
Edward Lee con questo romanzo vuole rendere un tributo all'autore di providence, citando una delle sue opere più note: "La Maschera di Innsmouth".

Trama

Foster Morley è un grande appassionato di Howard Phillips Lovecraft, autore molto noto in America, deceduto da due anni. Il protgonista decide quindi di intraprendere un viaggio per ripercorrere i luoghi in cui sono ambientati i racconti del famoso autore di Providence.
Morley giunge in una città che richiama fortemente quella dell'opera intitolata "Shadow Over Innsmouth" e decide dunque di indagare, scoprendo che anche lo stesso Lovecraft la visitò in passato; tuttavia nel corso di queste "Indagini", scopre che molto di ciò che accade all'interno del racconto è ispirato a fatti che accadono realmente nella città.
Viene così coinvolto in eventi spaventosi, e decide quindi di fuggire dalla città.
 

Considerazioni

Dico subito che il romanzo mi è piaciuto, nonostante sia molto breve; l'ambientazione è credibile e non copia spudoratamente il racconto di Lovecraft, ma riesce a omaggiarlo con un proprio stile.
La narrazione parte molto tranquilla, ma, mentre il protagonista inizia a esplorare la città, la tensione e il disagio aumentano; non mancano inoltre alcune scene grottesche, che ben si adattano all'atmosfera del romanzo.
Purtroppo la parte finale è, a mio parere, la più deludente, sia per alcune trovate eccessive, come la comparsa dello stesso Lovecraft, sia per il lieto fine (persino troppo lieto oserei dire) che abbassa il valore dell'opera.
Se apprezzate Lovecraft e le atmosfere dei suoi racconti consiglio di recuperare questo libro, ma, come ho già scritto, dovrete affidarvi a siti che trattano libri di importazione, come amazon o ibs.


Voto finale: 7,5/10

 
 

2 commenti:

  1. UN altro autore semisconosciuto in Italia ma famoso all'estero è Brian Keene, mi son letto le opere tradotte in tedesco.
    In italiano è disponibile un lavoro di Keene che è I VERMI CONQUISTATORI, leggiti solo la trama su amazon e poi dimmi che ne pensi

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    1. Sembra molto interessante, al prossimo ordine da amazon lo rpenderò sicuramente...spero di riuscire anche a recensirlo una volta letto, sperando di avere un po' di tempo!
      Grazie per la segnalazione!

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