mercoledì 30 maggio 2012

Recensione n.3: "Ossessione" di Stephen King (Richard Bachman).



Titolo originale: "The Rage"

Prima edizione italiana: 1988

Pagine: 231

Introduzione

"Ossessione" è il primo libro di King scritto con lo pseudonimo di Bachman; ha iniziato a scriverlo nel 1966, ma fino al 1977 non fu pubblicato.
Si tratta di un' opera molto controversa, lo stesso King ne ha preso le distanze, a causa di alcune vicissitudini: come avrete modo di notare la trama potrà ricordarvi alcuni eventi accaduti realmente (il massacro della Columbine High School ad esempio) e in un caso il libro venne recuperato nell' armadietto dello studente colpevole; King decise quindi di bloccarne la pubblicazione e il librò andò fuori catalogo.
Dato che l'opera è firmata da Bachman non aspettatevi i tratti tipici di King nella narrazione, che si presenterà in maniera molto diversa dal solito.

Trama

ATTENZIONE contiene SPOILER
La storia parla di Charles Decker, un ragazzo che frequenta il liceo di Placerville; Charles è psicologicamente tormentato, oppresso da una madre intellettuale e iperprotettiva e da un padre, militare, eccessivamente severo e che nei confronti del ragazzo è sempre stato un vero stronzo.
Una mattina Charles viene convocato in presidenza, cosa che accadeva ormai spesso, dato che tempo addietro Charles, stufo di essere pubblicamente umiliato dal suo insegnante di chimica lo aveva picchiato con un serratubi.
La mattina della convocazione, Charles decide di attuare una "svolta"; scendendo dalla presidenza va al suo armadietto, prende la pistola che vi aveva nascosto e gli da fuoco, poi si dirige in classe e spara alla professoressa di algebra, uccidendola.
Nessuno in classe reagisce, tutti sono bloccati per lo stupore, quindi Charles si siede tranquillamente alla cattedra, mentre la classe attonita lo fissa; nel frattempo qualcuno ha notato il fumo che usciva dall'armadietto incendiato e un professore entra nella classe per dare l'allarme, il nostro protagonista quindi gli spara.
Mentre nel cortile della scuola si radunano poliziotti e curiosi, Charles parla di se e dei suoi problemi, raccontando episodi più o meno gravi della sua infanzia, e di conseguenza anche gli altri ragazzi in classe iniziano a parlare, mettendo allo scoperto i loro sentimenti, anche scontrandosi; solo un ragazzo, Ted Jones, esterrefatto poichè nessuno nella classe sembra rendersi conto della situazione, cerca di ostacolare Charles.
Nel frattempo lo psichiatra della scuola cerca più volte di fermare il ragazzo, parlando attraverso l'impianto radiofonico, senza tuttavia riuscirci; poichè la situazione è in stallo, viene chiamato uno dei migliori tiratori della polizia per eliminare Charles, ma fallisce, poichè quest'ultimo aveva tenuto in tasca il lucchetto dell'armadietto, che lo ha protetto dal colpo.
Alla fine, la classe viene liberata, (anche se non si può proprio parlare in questi termini, poichè non erano prigionieri) ma non prima che tutti si siano accaniti contro Ted Jones, traumatizzandolo per il resto della sua vita.

Considerazioni

Questo libro non è molto conosciuto, io stesso l'ho scoperto poco tempo fa, e non compare mai nelle liste dei libri di Bachman presenti nei libri di King; tuttavia è un libro molto particolare, da recuperare assolutamente.
All'inizio la narrazione in prima persona può sembrare strana, considerando le altre opere dell'autore,  ma è perfetto per il tipo di storia. Il protagonista è un ragazzo tormentato, molto intelligente e nonostante tutto vi ritroverete spesso a tifare per lui.
La narrazione è velocissima, tagliente e, purtroppo, finirete il libro in un attimo, ma ve lo ricorderete di certo!
Non lo consiglierei a chi si avvicina per la prima volta a King, potreste farvi un'idea sbagliata dell'autore considerando l'unicità di questo libro, ma se avete già letto qualche opera del Re ve lo consiglio!
Ci sono diverse edizioni in commercio, ma come al solito non sono facilissime da reperire; la prima edizione costa parecchio, mentre con l'edizione (bellissima) della cde ve la caverete con poco, altrimenti ci ci sono anche un paio di edizioni paperback!Come sempre consiglio di dare un'occhiata su internet o in qualche mercatino dell'usato.
Vi saluto, alla prossima recensione!

Voto finale: 8,5/10





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